Quella notte il vampiro aveva individuato una preda davvero fantastica, una ragazza dai lunghi e soffici capelli biondi, esile e indifesa proprio come piaceva a lui. Aprì il suo mantello di seta e col suo sguardo ipnotico la attirò nel suo mortifero abbraccio...
La notte dopo si svegliò intontito, in preda a un forte mal di testa. Confuso, si guardò attorno per la cripta. Poi si accorse di avere l'anello al dito e che la bara era a due piazze. E che non era solo.
Cominciò a urlare terrorizzato.
By Marco Lazzara